Il libro di Nim: capitolo 25

Agente di Mojo e il fidanzato la madre di Jennifer giaceva su tavoli in una stanza buia, immobilizzato da cinghie. L'altro uomo stava dormendo, ma non Mojo. Era rimasto sveglio tutta la notte, temendo ciò che stava per accadere a loro e come dovevano essere sacrificati. All'improvviso udì una porta aperta e passi come persone entrò nella stanza.

Quattro in abiti verdi si avvicinò a loro e uno in una tunica nera. Mojo ha riconosciuto l'uno con la veste nera, era il ragazzo che era sceso in ascensore e ucciso i lupi. La luce proveniva dalle lampade detenuti da due in abiti verdi. Il fidanzato della madre di Jennifer mosse e si svegliò quando uno dei ragazzi vestiti di verde se ne andò nel buio e riapparve con una tavola terrificante piccola.

Ciò che ha reso il tavolo era orribile gli oggetti sul tavolo. Coltelli, coltelli, coltelli e coltelli: grandi, piccoli coltelli, sega coltelli, coltelli lisci, ogni tipo di coltello era sul tavolino. Agente Mojo cominciò a tremare di paura e il ragazzo accanto a lui disse: "Che è con tutti i coltelli, uomo?" "Tanto meglio per prepararsi per la cerimonia." Ha detto un vecchio, cieco in una veste verde.

"W-cosa hai intenzione di fare per noi?" Mojo ha chiesto come l'uomo con la veste nera stretto le cinghie. I suoi occhi guardavano sulle due esseri umani freddamente. "Troverete abbastanza presto." Ha detto e serrato Mojo di cinghie per il punto del dolore.

Gli uomini in abiti verdi cominciarono a cantare, mentre uno di loro si avvicinò la madre fidanzato di Jennifer. Ha afferrato un coltello, un coltellino Jagged Edge, e si avvicinò alla testa. "Apri la bocca". Comandata quello con la veste nera. "Perché?" chiese il ragazzo la madre di Jennifer. "Apri la bocca!" Ha comandato ancora una volta. Quando l'uomo non avesse obbedito, quello nero vestita cenno al vecchio con la veste verde.

Il vecchio scavato attraverso i coltelli fino a quando non trova una voce strana metallo. Il vecchio tornò alla bocca e all'improvviso il nero vestita gli diede un pugno nello stomaco. La sua bocca aperta in un grido dell'uomo, ma appena come ha fatto, il vecchio posto il dispositivo in bocca.

L'uomo ha cercato di chiudere la bocca inutilmente. Il dispositivo, ancorato da i denti, tiene la bocca aperta con fermezza. Con le braccia legato al tavolo, non c'era niente che potesse fare. Il vecchio allora la vite attorcigliata al centro del dispositivo e si aprì la bocca ancora più ampia.

Il vecchio poi raggiunto la mano nella bocca dell'uomo e sequestrato la sua lingua. Il vestito di nero gli parlò: "Meno si sposta, il dolore meno vi sentirete. Se contorcersi o muovere la testa, non sarà più rapido." Il vecchio allora la lama posta sulla punta della lingua nella sua bocca.

Tutti Mojo agente poteva fare era chiudere gli occhi e tremare. Il suo tremore si trema quando ha sentito un urlo orribile e mi sentivo l'uomo schizzi di sangue caldo sul viso. Aprì gli occhi per vedere la bocca dell'altro uomo pieno di sangue e la sua lingua in mano del vecchio.

Rilevamento di una presenza vicina, girò la testa per vedere l'altro uomo vecchio che non aveva in mano una lampada con il dispositivo stesso metallo in mano. Il vecchio fece cenno alla bocca Mojo e Mojo scosse la testa. Il vecchio allora disse qualcosa al nero vestita e lui si avvicinò.

Mojo ha cominciato a parlare. Doveva guadagnare tempo e pensare. "Aspetta," disse il vecchio afferrò la mascella. "Non è per fare questo -." Il vecchio inserito il dispositivo in fretta. Mojo ha cercato di sputare fuori, ma non poteva, era attaccato ai suoi denti. Mojo ha cercato di parlare, ma si accorse che non poteva. Egli cominciò a tremare di nuovo quando l'uomo si voltò la vite e la sua bocca era tesa larga.

Il vecchio afferrò la lingua e si sentiva il freddo, lama d'argento in bocca. "Non si parla più. Hai fatto abbastanza parlare testa di riempimento nostra principessa con le bugie." Disse l'uomo con la veste nera. Sentiva il taglio della lama nella sua lingua. Era ancora più straziante poi la spada di svolta dentro di lui. Urlò anche dopo l'atto è stato fatto.